Dal M° Josef HELL (Austria) - Presidente di Giuria.
 
L'atmosfera in maggio 2013 a Fermo è stata indescrivibile - non ci si può sottrarre al fascino di questa bella città sulla collina. Quando si entra nella grande piazza il cuore batte felice fino in gola. Il calore della gente, la cucina, la bellezza delle chiese e delle case sono aspetti semplicemente magnifici. Quando così tanti giovani con le custodie dei loro violini riempiono i vicoli, la trepidazione si può toccare con mano. Un concorso come a Fermo è unico in tutto il mondo sotto vari punti di vista: la concentrazione al cento per cento sulla musica e la sua valutazione imparziale, il meraviglioso teatro dove già all’apparizione dei candidati si percepisce la dedizione alla musica e alla cultura e soprattutto la perfetta organizzazione, che agisce dietro le quinte in maniera silenziosa ed efficiente.

Ho avuto la gioia e l'onore di nuovo come presidente di una giuria di alto livello e artisticamente eccellente di poter ascoltare tutti i giovani musicisti di talento. Il livello è stato notevole e le decisioni difficili. Ma lo spirito buono e collegiale che domina in questo concorso ci ha permesso a tutti dopo tutte le discussioni tecniche di godere in armonia il concerto finale. La vincitrice Amalia Hall dalla Nuova Zelanda  ha convinto per profonda tecnica e matura musicalità. Una gioia del tutto speciale per me sono stati i giovani e giovanissimi partecipanti con le loro esibizioni così virtuose delle opere più varie di una così ricca letteratura violinistica.

Un particolare raggio di luce è stata la presentazione e l'esposizione di nuovi violini con il miglior suono e ottica magnifica, che ci ha tutti entusiasmati.

Ringrazio tutti i responsabili di questo bel periodo in maggio 2013 e posso inviare i miei migliori auguri e saluti da Vienna. Ad un concorso 2014 di buon successo!